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15 marzo 2001
 
 

L’Italian Instabile Orchestra a Castel San Pietro Terme

L’Italian Instabile Orchestra sarà protagonista dei prossimi appuntamenti di Crossroads: da venerdì 16 a domenica 18 marzo a Castel San Pietro Terme (Bologna), l’Instabile, che è ormai considerata una delle più importanti orchestre jazz europee, terrà banco per tre giornate organizzate in collaborazione con “Cassero Jazz” e con la stessa Associazione che prende nome dall’orchestra. Ma ampio spazio avranno anche tutta una serie di gruppi formati da musicisti che legano o hanno legato il proprio nome all’Instabile. I concerti saranno ospitati alla Sala Cassero, P.zza Martiri della Libertà 1.

Il fitto calendario di concerti avrà inizio venerdì 16 (ore 21.30), con il duo trombone – percussioni formato da Sebi Tramontana e da Fabrizio Spera. A seguire il trio del sassofonista Gaspare De Vito, con il trombonista Giancarlo Schiaffini in veste di ospite, e il trio del pianista Umberto Petrin (con Giovanni Maier al basso e Roberto Dani alla batteria). 

Sabato 17 (ore 21.30) sarà invece la volta dell’Italian Instabile Orchestra al completo. Questa la formazione: Alberto Mandarini, Guido Mazzon e Pino Minafra alle trombe, Martin Mayes al corno, Giancarlo Schiaffini, Lauro Rossi e Sebi Tramontana ai tromboni, Gianluigi Trovesi, Carlo Actis Dato, Eugenio Colombo, Mario Schiano e Daniele Cavallanti a sassofoni e clarinetti, Renato Geremia al violino, Paolo Damiani al violoncello, Umberto Petrin al pianoforte, Giovanni Maier al contrabbasso, Tiziano Tononi e Vincenzo Mazzone a batteria e percussioni.

Domenica 18 (ore 21.30) toccherà quindi all’orchestra di Bruno Tommaso, impegnata in un originale omaggio a Buster Keaton, sulle immagini del film “Steamboat Bill Jr.”. Tommaso sarà coadiuvato da Pino Minafra alla tromba, Lauro Rossi al trombone, Eugenio Colombo, Carlo Actis Dato e Daniele Cavallanti ai sassofoni, Tomaso Lama alla chitarra, Giovanni Maier al contrabbasso e Vincenzo Mazzone alla batteria.
 

Sempre il 18, ma al Museo Salara di Bologna (ore 18), è in programma una solo performance dell’eccelso trombonista Giancarlo Schiaffini, musicista eclettico che ha alle spalle anche una lunga e prestigiosa collaborazione con il compositore Luigi Nono. 
 

L’Ufficio Stampa


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